Studio Spandri – Marconi: assistenza e consulenza in materia di Diritto di Famiglia
Il Diritto di Famiglia è la branca del diritto privato che disciplina i rapporti familiari, ovvero le relazioni che nascono per vincoli di parentela e affinità.
Lo Studio Legale Spandri – Marconi di Lecco, specializzato nella complessa e delicata materia del diritto di famiglia, offre consulenza legale e assistenza giudiziale in materia di separazione consensuale e giudiziale, divorzio consensuale e giudiziale, diritto delle successioni ed ereditario, nonché su questioni ancor più complesse e delicate, come affidamento minori, disconoscimento di paternità, amministrazione di sostegno.
Il diritto di famiglia nella legge italiana
Nell’ordinamento italiano, il diritto di famiglia è disciplinato innanzitutto dalla Costituzione (artt. 29- 32) e dal Codice Civile, il cui primo libro si intitola proprio “Delle persone e della famiglia” (Titoli V – XIV, artt. 74 – 337). La maggior parte delle innovazioni al diritto di famiglia sono state introdotte mediante la promulgazione di leggi speciali. È questo il caso, ad esempio, del divorzio, introdotto nella disciplina con la legge n. 898/1970 (c.d. legge sul divorzio), così come modificata dalla legge n. 74/1987.
L’istituto giuridico che consente lo scioglimento del matrimonio e la cessazione dei suoi effetti civili prevede in particolare due fattispecie che si differenziano per tempi e procedure:
- il divorzio giudiziale, che viene generalmente avviato su ricorso di uno solo dei coniugi, a prescindere dal consenso e accordo dell’altro;
- il divorzio consensuale, dove il ricorso è presentato da entrambi i coniugi, in modo congiunto.
Con il D.L. 132 del 2014, il legislatore ha inteso semplificare la procedura di divorzio introducendo lo strumento della negoziazione assistita anche nel diritto di famiglia. La mediazione e la recente introduzione del c.d. “divorzio breve” sono finalizzate a ridurre i costi e le tempistiche necessari a raggiungere e perfezionare l’accordo tra coniugi che abbiano raggiunto una posizione consensuale su tutti gli aspetti, anche patrimoniali, riguardanti la cessazione del matrimonio.
Ulteriori innovazioni alla normativa che disciplina il diritto di famiglia sono poi state introdotte con la legge sulla maggiore età (n.39/75), con la legge sull’interruzione volontaria di gravidanza (n.194/78) e con la legge sull’adozione (n.184 del 4 maggio 1983). Si comprende come questo delicato ambito giuridico si sia evoluto (e presumibilmente continuerà ad evolversi) di pari passo con i cambiamenti socioculturali che hanno attraversato e attraverseranno la società italiana.